La luce serve per vedere meglio, su questo ci sono pochi dubbi.
L’illuminazione però ha effetti anche sulle persone, come dice lo Human Centric Lighting.
Per anni la luce artificiale è stata vista solo come un mezzo per illuminare l’ambiente, però le cose stanno cambiando e si è capito che la luce non serve solo per una questione visiva ma ha un effetto sul ritmo biologico di un individuo. In concreto, la luce può aiutare ad essere più energici o più tranquilli, più vigili o più rilassati.
Un’evoluzione che ha dato vita a un nuovo concetto: l’Human Centric Lighting, ovvero un modo di progettare la luce per agire positivamente sulle persone.
Stiamo parlando di un’idea che forse non tutti conoscono, ma che noi di Flowlux perseguiamo continuamente. Non a caso ogni nostra scelta progettuale è pensata per ottenere una perfetta illuminazione all’ambiente, ma anche per assicurare il benessere fisico a chi in quell’ambiente lo vive per intere ore.
Un approccio che si riflette costantemente nell’ideazione di corpi illuminati che avvicinano la luce artificiale alla qualità di quella naturale in modo da avere la luminosità che serve per svolgere le proprie attività, ma anche un contesto emotivamente e fisicamente gradevole. Tutte le nostre installazioni sono infatti studiate attentamente per adattarsi ai diversi contesti produttivi garantendo la giusta quantità di luce che serve per lavorare nelle migliori condizioni fisiche possibili e avere allo stesso tempo il massimo comfort visivo.
Del resto, siamo gli sceneggiatori della luce e perciò sappiamo bene come si crea il contesto perfetto per gli occhi e per lo spirito. Perché è quello che facciamo da anni e che continueremo a fare, sempre.